Nell’ambito delle normative sulla prevenzione e sicurezza sul lavoro, uno degli aspetti fondamentali è rappresentato dalle visite mediche periodiche per i lavoratori. Queste visite sono finalizzate a valutare l’idoneità sanitaria dei dipendenti e ad individuare eventuali rischi o patologie correlate all’esposizione a campi elettromagnetici. Secondo quanto stabilito dall’articolo 209 del D.Lgs. 81/2008, ogni azienda è tenuta ad adottare misure preventive ed informative in merito all’esposizione ai campi elettromagnetici. Tale esposizione può derivare da diverse fonti presenti negli ambienti di lavoro, come ad esempio apparecchiature elettriche, impianti di telecomunicazione o macchinari industriali. L’azienda del commercio non fa eccezione a questa regola: anche nel settore della vendita al dettaglio è necessario garantire la sicurezza dei lavoratori in relazione all’esposizione ai campi magnetici. Gli effetti nocivi possono essere molteplici: dalla comparsa di disturbi fisici come mal di testa o affaticamento generale, fino alla possibilità di sviluppare patologie più gravi nel lungo periodo. Per questo motivo, le visite mediche periodiche rivestono un ruolo chiave nella tutela della salute dei lavoratori. Attraverso queste valutazioni sanitarie si può verificare se un dipendente sia idoneo allo svolgimento delle mansioni che comportano l’esposizione a campi elettromagnetici. In caso contrario, è possibile adottare misure di protezione personalizzate o assegnare al lavoratore altre attività in cui non sia esposto a rischi. La programmazione delle visite mediche deve essere effettuata in accordo con il medico competente, figura professionale esperta nella valutazione dei rischi sanitari sul luogo di lavoro. È fondamentale che queste visite siano effettuate regolarmente e seguendo un calendario prestabilito, in modo da poter monitorare l’andamento della salute dei dipendenti nel tempo. Inoltre, il D.Lgs. 81/2008 richiede alle aziende del commercio di fornire adeguata formazione ai lavoratori in merito alla prevenzione degli effetti negativi derivanti dall’esposizione a campi elettromagnetici. Questa formazione deve comprendere informazioni sui rischi per la salute, le misure preventive da adottare e le procedure di sicurezza sul lavoro legate all’utilizzo di apparecchiature elettriche. Infine, è importante ricordare che l’azienda del commercio ha anche l’obbligo di tenere sotto controllo i livelli di esposizione ai campi magnetici presenti nell’ambiente lavorativo. Questo può avvenire attraverso la misurazione periodica dei livelli di campo magnetico emesso dalle diverse fonti presenti sul posto di lavoro. In conclusione, garantire la sicurezza dei lavoratori nel settore dell’azienda del commercio richiede un approccio olistico che comprenda sia la prevenzione degli effetti negativi derivanti dall’esposizione a campi elettromagnetici, sia la valutazione periodica delle condizioni sanitarie dei dipendenti. Solo attraverso un costante monitoraggio e l’adozione di misure preventive adeguate si può garantire un ambiente di lavoro sicuro e salubre per tutti i lavoratori.